I detrattori della Padania amano dire che la Padania non esiste, lasciando con ciò intendere che, non esistendo oggi, essa non potrà esistere nemmeno domani (anzi, già che ci siamo, non ha neppure senso parlarne). In effetti oggi uno Stato padano non esiste, e questa è un’osservazione facile, addirittura banale o, come direbbe qualcuno, priva di valore aggiunto (dunque del tutto inutile, un po’ come chi ogni estate vi ricorda immancabilmente che il problema non è il caldo, ma l’umidità). Leggermente più difficile, invece (ma solo poco poco poco), è comprendere che ciò che non esiste oggi non è detto che non debba esistere domani; allo stesso tempo ciò che c’è oggi potrebbe non esserci domani. La provincia di Monza e Brianza, per esempio, un tempo non c’era, oggi c’è e domani molto probabilmente sparirà di nuovo. Viceversa esisteva una volta uno Stato chiamato Prussia, e oggi questo Stato non c’è più.
Oggi non si hanno elementi sufficienti per poter affermare se e quando nascerà uno Stato padano, vi è tuttavia la certezza logica che un’eventualità di questo tipo non può essere esclusa a priori. Chi dunque nega la futura esistenza della Padania sulla base della sua inesistenza presente commette una grossolana fallacia deduttiva.
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Rose
Nov 04, 2012 @ 08:18:33
Su questo ragionamento, mi trovi d’accordissimo.
Buona domenica! 😀
Nautilus
Nov 04, 2012 @ 08:30:08
@ Rose
Buona domenica Rose! L’avevo detto che non avrei parlato di politica, ma quasi esclusivamente di logica 🙂 Ho sonno!