Mentre facevo una ricerca su temi matematici mi sono imbattuto per caso nello scioglilingua veneto “i ga igà i gài” (scritto in più modi diversi, o meglio, con accenti in più posizioni). Per noi Lombardi il Veneto è abbastanza semplice da comprendere (non vale il viceversa), quindi non è difficile capire la traduzione: hanno legato i galli (intesi come pennuti, ovviamente).
Mi pare di poter dire che quella grafia dev’essere un tentativo di trascrizione fonetica, anche se sospetto fortemente che molti Italiani nemmeno colgano la differenza tra “i ga igà i gài” e la forma corretta “i ga łigà i gàłi”.
Ho inoltre scoperto che la versione completa dello scioglilingua è “i ga igà i gài ài pài pai pòi” (cioè “i ga łigà i gàłi ài pàłi pai pòłi”). Il tema di questo post riguarda proprio questa versione lunga. A parte che in alcuni casi si trova pei al posto di pai, quello che non capisco è appunto il modo di scrivere “pai/pei”. Il significato è “hanno legato i galli ai pali per i polli”, quindi “per i” (preposizione semplice + articolo) dovrebbe scriversi “pa i” o “pe i”, non “pai/pei”. Qualche Veneto di passaggio può chiarirmi la questione?
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