30 milioni di euro per un sondaggio?

Roberto Maroni, presidente della Lombardia, è intenzionato a indire un referendum consultivo per conoscere il parere di noi Lombardi circa la possibilità di trasformare il nostro territorio in una regione a statuto speciale. Tempo perso e soldi buttati (tanti soldi). Lo Stato italiano, che ci occupa e preleva le nostre risorse (non sapendole nemmeno spendere), non può concedere lo statuto speciale perché ciò equivarrebbe a un suicidio economico (e subito dopo politico). Se dunque si vuole fare un referendum si seguano strade più serie, come nel caso di Veneto e Catalogna. Un referendum, anche se solo a livello di consultazione, dovrebbe contenere quattro quesiti, non due:

(a) mantenere lo statuto ordinario
(b) adottare lo statuto speciale
(c) costituire uno Stato indipendente
(d) richiedere la confederazione con la Svizzera

Va da sé che io sono favorevole all’opzione (c) e sopratutto a uno scontro frontale con l’Italia, nel quale si faccia appello e ricorso a tutti gli organismi e a tutte le convenzioni internazionali possibili. Ma sono certo che Maroni andrà per la sua strada, dimostrando per l’ennesima volta che la Lega Nord, nei suoi organi dirigenti, non è interessata all’indipendenza della Padania.

Un referendum con quattro quesiti sarebbe interessante anche in termini di psicologia statistica. Ci si potrebbe chiedere se l’ordine con cui vengono presentate le opzioni può avere un impatto significativo sull’esito referendario. Scoprirlo non sarebbe difficile. Dal momento che quattro quesiti possono essere presentati secondo 24 ordinamenti diversi*, si potrebbero scegliere 24 campioni casuali di individui cui sottoporre le scelte. Un’analisi statistica elementare permetterebbe di isolare facilmente, se esiste, un eventuale effetto-ordinamento.

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* 4! = 4*3*2*1 = 24: il primo quesito può essere scelto in 4 modi diversi, il secondo in tre modi diversi, il terzo in due, l’ultimo è determinato di conseguenza

Tėvynės vėjas

Tėvynės vėjas (di Paulius Jankevičius).

28 Settembre 1994: il naufragio della motonave Estonia

Un articolo di Gio Ve su una tragedia enorme che molti non conoscono e che per l’autore del post – io lo so – ha una valenza difficile da immaginare.

Ketobemidone e naloxone

Le due sostanze sono citate nel romanzo “La porta chiusa” di Anne Holt (2006, titolo originale “Presidentens valg”, traduzione di Giorgio Puleo) ed esistono per davvero, come si può evincere dai link qui sotto:

ketobemidone
naloxone

Androide lui, ginoide lei

Sebbene usato molto di rado “ginoide” (gynoid in Inglese) è l’equivalente femminile di “androide”.
Non c’è traccia, per ora, di termini come “gayoide”, “lesboide” e “transgenderoide”.

Vicolo slovacco

Una volta girando per Bratislava sono finito in una stradina stretta e senza uscita.

Vernietzsche

Il mio vicino filosofo vuole ridipingere il cancello; mi ha chiesto se ho della vernietzsche.

Ape reggina

Insetto calabrese.

La Lituania è entrata nell’Unione Europea il primo Maggio di quest’anno

Ad affermarlo quelle bestie giornalistiche di Varese News: leggete qui.

Puttane lituane

Nei romanzi di molti scrittori norvegesi sembra che se qualcosa non va questo qualcosa ha una buona probabilità di provenire dalla Lituania. Si legge ad esempio in “La porta chiusa” di Anne Holt (2006, titolo originale “Presidentens valg”, traduzione di Giorgio Puleo): “Accettava i clienti che nessun’altra voleva, neppure le puttane lituane che avevano rovinato il mercato accontentandosi di cinquanta corone per una scopata senza preservativo”.

Lietuva iš oro

Lietuva iš oro. Nel caso qualcuno dovesse chiedervi: ma cosa c’è di bello in Lituania?

5.400, 1.770, 955, -2.634

5.400, 1.770, 955 e -2.634 è una delle infinite soluzioni intere dell’equazione seguente:

a4 + b4 + c4 + d4 = (a + b + c + d)4

Dentro seicentosessantasei

Un elenco di parole che si celano dentro “seicentosessantasei”.

13 lettere:
secessionista

11 lettere:
anestesista
antitossina
assenteista
coesistente
consistente
inesistente

10 lettere:
anestetico
antiscasso
ascensione
assassinio
assistente
astensione
cassettone
contessina
estensione
incasinato
incatenato
incessante
incostante
insistente
istantaneo
scantinato
secessione
sessantina
tennistico

9 lettere:
anestesia
assassino
assennato
assistito
astiosità
ateistico
canonista
casinista
centinaio
esentasse
esistente
estasiato
incantato
incassato
insensato
intensità
intestino
necessità
scansione
scatenato
scissione
scostante
sintetico
tossicità

8 lettere:
antenato
antitesi
asettico
asiatico
assetato
canoista
cantante
cassetta
cassetto
catenina
cessione
cestista
cineasta
contante
contessa
costante
esitante
estatico
estetica
estetico
inatteso
inesatto
nascente
nicotina
oscenità
satanico
satinato
seicento
sessanta
sessione
sessista
sestante
sintassi
sintonia
sionista
tassista
tennista
tensione
tetanico
titanico

7 lettere:
acetato
acetone
acetosa
aitante
annesso
ansante
ansietà
ascesso
ascissa
asinino
assenso
assente
assetto
astante
astenia
ateista
attinia
attinio
canneto
cantina
cantone
caseina
cassone
castano
castità
catasto
catione
cestino
cistite
contesa
costata
cotenna
enoteca
esosità
estinto
eticità
incanto
incasso
incenso
incesto
incetta
incinta
innesco
innesto
insetto
intanto
intenso
intento
istante
istinto
nascita
natante
santino
santità
santone
sàssone
scenata
sciatto
secante
sensato
sentito
settico
sinossi
sintesi
società
sonante
sottana
stantio
statica
statico
stenosi
stitico
tantino
tastoni
tenacia
tenente
tentoni
testina
testone
titanio
tonante
tossina

Finisce per sette, finisce per teste

Tutti i numeri che, da 27 in poi, finiscono per “sette” si possono far finire in “teste”, come segue:

ventisette = venti teste
trentasette = trenta teste
quarantasette = quaranta teste

Quaterne pitagoriche

Le quaterne pitagoriche, benché  scarsamente note, sono una logica estensione alle tre dimensioni delle ben più celebri (e antiche) terne pitagoriche. Una quaterna pitagorica (a, b, c, d) è definita dalla seguente semplice relazione:

a² + b² + c² = d²

L’interpretazione geometrica è altrettanto semplice: se a, b e c sono le dimensioni di un parallelepipedo allora d è la sua diagonale.
Ecco alcuni esempi di quaterne:

(1,2,2,3)
(2,3,6,7)
(1,4,8,9)
(4,4,7,9)
(2,6,9,11)

La preparazione dello šakotis secondo il metodo tradizionale

Se capitate a Ignalina ci sono solo due posti dove valga davvero la pena pranzare; uno* di questi è il Romnesa** che, oltre a essere un ristorante, è anche uno “šakočiu keplyka”. Qui non solo si prepara il tipico šakotis ma lo si fa secondo il metodo tradizionale; questo video di ottima qualità spiega come.

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* l’altro è lo Žuvėdra, di cui ho parlato in questo post

** ne ho parlato in questo vecchio post del 2012

Coefficiente di reattività medio di due gruppi di individui

Dato che circolano molte battute sulla presunta lentezza degli Estoni proviamo a immaginare la seguente situazione. Si considerino due gruppi di persone, ciascuno dei quali è caratterizzato da un coefficiente di reattività misurato in millisecondi; il coefficiente di reattività del gruppo è calcolato come la media aritmetica dei coefficienti di reattività delle persone di quel gruppo. Supponiamo che il primo gruppo sia costituito in maggioranza da Lituani e da qualche Estone, mentre il secondo gruppo è costituito solo da Estoni. È possibile che spostando qualche Estone dal primo gruppo al secondo gruppo ci sia un miglioramento del coefficiente di reattività di entrambi i gruppi? Si affronti la questione in termini matematici (non è necessario essere formali e rigorosi).

91, 728, 2.741.256, …

91 è il più piccolo numero che può essere scritto come somma o differenza di cubi in due modi diversi; 728 è invece il più piccolo numero che può essere scritto come somma o differenza di cubi in tre modi diversi:

91 = 33 + 43 = 63 – 53
728 = 63 + 83 = 93 – 13 = 123 – 103

Ci si può domandare: esiste un numero che può essere scritto come somma o differenza di cubi in quattro modi diversi? La risposta è sì, eccolo qui sotto:

2.741.256 = 1083 + 1143 = 1403 – 143 = 1683 – 1263 = 2073 – 1833

In realtà è stato dimostrato che si può sempre trovare almeno un numero che si può scrivere come somma o differenza di cubi in n modi diversi, qualunque sia il valore di n. Allo stato attuale il massimo valore di n per cui si è riusciti a trovare un numero con queste proprietà è 10, e il numero in questione è 933.528.127.886.302.221.000.

Quanta terra

Anagramma di “quarantatré”.

Strane tette

Anagramma di “trentasette”. Anche “trans e tette”.

Non son tutte rose e fiori

La locuzione “non sono tutte rose e fiori” mi ha sempre colpito. Le rose, infatti, non sono altro che un tipo specifico di fiori. In termini logici, se F è l’insieme dei fiori e R l’insieme delle rose ne segue che R è un sottoinsieme di F. Dunque, se passiamo dal linguaggio naturale all’insiemistica, “rose e (gli altri) fiori” corrisponde a R + (F – R) = F, che – ritradotto in linguaggio naturale – suona più o meno come “non sono tutti fiori”.

Ž999 e le buche di Kaunas

Il gruppo di creativi Ž999 ha trovato un modo simpatico, ironico e intelligente di sollevare il problema delle condizioni di certe strade di Kaunas; guardate qui. Le foto sono di Artūras Artiušenka ed Eurika Balčiūtė.

Tre tisane

Anagramma di “trentasei”.

Trentadue dentature

“Trentadue” e “dentature” sono l’uno l’anagramma dell’altro.

Ventitré nervetti

“Ventitré” e “nervetti” sono l’uno l’anagramma dell’altro.

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