Butcher = squartacapre

Questa mattina pensavo a nonno Ozzy, l’uomo che avrebbe dovuto morire 55 anni fa e che invece è ancora vivo. Mi ricorda mio zio Berto, quasi ottantaquattrenne, che mangia quasi esclusivamente salumi e formaggi stagionati, beve una bottiglia di vino al pasto e ha la metà del mio colesterolo. Ozzy faceva il macellaio, così mi è venuta l’idea di controllare l’etimologia della parola butcher, per poi scoprire questo. Quando mia figlia leggerà il post, conoscendo la mia passione per Ozzy e per le capre, ne rimarrà piacevolmente colpita.

6 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. blogdibarbara
    Giu 15, 2024 @ 17:59:53

    Tra l’altro anche in italiano il maschile di capra è becco, che credo sia l’unico termine di origine germanica in questo ambito.

    Restando in tema di “sversamenti” linguistici (e per assonanza), il ruscello, in francese ruisseau, in Normandia (in realtà non so se di uso comune o solo nella toponomastica) si chiama bec, dal tedesco Bach.

  2. Nautilus
    Giu 15, 2024 @ 18:18:44

    @ blogdibarbara

    Accidenti, becco, non sarei mai stato in grado di vedere il collegamento!

    Ma tu conosci gli usi della Normania? Devo ricordarmi di andarci prima o poi, tra l’altro.

  3. blogdibarbara
    Giu 15, 2024 @ 21:37:49

    Probabilmente non lo hai visto perché distratto dall’altro significato del termine che ti ha portato a invertire la direzione della derivazione, cioè che il maschio della capra sia stato denominato becco in quando anche lui portatore di corna come il marito becco.

    In Normandia ci sono stata in una gita organizzata dall’università in cui ho frequentato un corso estivo, e in una località la guida ha spiegato che il ruscello – o il paesino che da quello prendeva il nome, non ricordo bene (sono passati 40 anni esatti) – si chiamava appunto bec e non ruisseau, dal termine tedesco per ruscello.
    Se non ci sei mai stato te la consiglio senz’altro: una bellezza selvaggia da togliere il fiato. E già che sei lì fai un salto anche in Bretagna.

  4. Nautilus
    Giu 16, 2024 @ 00:27:07

    blogdibarbara

    No, non è per quello: è che tu conosci il Tedesco e io no, e quello ti dà un grand vantaggio, come lo dà a mia sorella.

  5. blogdibarbara
    Giu 16, 2024 @ 15:57:05

    No, la conoscenza del tedesco non c’entra: hai fatto un post incentrato interamente sulla radice bc-bk, quindi il nesso lo avevi sotto gli occhi; non lo hai visto perché il termine becco ti riportava a un altro significato e quindi non lo hai collegato con l’animale, che in genere è più frequentemente designato come caprone. Poi tra l’altro mi è venuto in mente il termine beccaio, originariamente macellatore-venditore di carne di becco ma poi esteso a significare macellaio in generale. Mi è venuto in mente perché in dialetto veneto non esiste macellaio ma solo becaro. Maseàro, invece, che potrebbe sembrare la pronuncia dialettale di macellaio, è il dente molare.

  6. Nautilus
    Giu 16, 2024 @ 17:13:00

    blogdibarbara

    Va che becco lo hai tirato fuori tu, qui non si usa nemmeno questa parola. Io l’ho sentita una volta sola in vita mia. Ero a teatro, una delle attrici sul palco ha usato becco, io ho ho bisbigliato qualcosa lascendo intendere che non avevo capito e la tizia seduta di fianco a me, una ragazza XP, mi ha detto: becco significa cornuto.

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